22 Oct 2020

DAB Radio: cos'è e come funziona

Dal 2020 tutte le auto avranno installato il sistema di radio digitale DAB+: scopri quali sono i vantaggi e come funziona il Digital Audio Broadcasting.

DAB Radio: cos'è e come funziona

DAB+: la radio digitale per la tua auto

Gli over 30 conservano ancora tanti ricordi riguardanti le vecchie autoradio, primi esempi di una tecnologia che nel giro di pochi anni si sarebbe evoluta in maniera impressionante. Dagli stereo completamente rimovibili ai primi sistemi con musicassetta e addirittura lettore CD, fino ad arrivare ai moderni impianti dotati di lettore mp3, Bluetooth e molto altro, ne è passata di acqua sotto i ponti: l'ultima rivoluzione si chiama DAB+, il nuovo standard digitale obbligatorio per tutte le auto in vendita a partire dal 1° gennaio 2021. Ma di cosa si tratta? Cosa cambierà nelle nostre autovetture?

 

Radio DAB: come funziona la nuova tecnologia?

DAB è l'acronimo di Digital Audio Broadcasting (ossa diffusione audio digitale), un sistema di ultima generazione che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio altissima, pressoché simile a quella dei CD. Nata nel 2007 come tecnologia per le telecomunicazioni comuni, il DAB+ è già in funzione in diversi Paesi europei, come Gran Bretagna e Belgio, dal 2017 e in procinto di essere introdotta anche nel resto del continente.

In sostanza, la tecnologia DAB+ di seconda generazione sfrutta un algoritmo di compressione HE-AAC (High Efficiency Advanced Audio Codec o AAC+) e il codice di correzione Reed-Solomon per migliorare la qualità del segnale e garantire una trasmissione più robusta ai disturbi. A parità di potenza e qualità del segnale, dunque, il DAB+ permette di ampliare i servizi radiofonici e di raddoppiare o triplicare il numero dei programmi trasmessi in un singolo multiplex (bouquet).

 

Vantaggi e svantaggi della radio digitale

In buona sostanza, i vantaggi principali della radio digitale DAB+ riguardano la qualità audio, grazie alle minori interferenze sul segnale, ma importanti novità si potranno vedere anche in relazione alla possibilità di usufruire di servizi multimediali innovativi e in termini di costi di trasmissione, che per ogni programma radio possono essere ridotti anche di oltre il 90% rispetto alla tradizionale radio FM. C'è anche da dire, dall'altro lato della medaglia, che la radio DAB+ richiede più impianti rispetto alla trasmissione analogica, poiché ogni impianto garantisce un minore bacino di utenza.

 

Radio DAB per auto: cosa cambia

Come detto, il sistema DAB+ è prossimo a essere obbligatorio su tutti i veicoli, ma sono già stati previsti dei sistemi per sostituire o rendere compatibili i vecchi impianti stereo con la nuova tecnologia. Per chi acquista un veicolo nuovo è consigliabile verificare che lo stesso sia già predisposto alla radio digitale, ma chi non ha intenzione per ora di cambiare auto le soluzioni sono già in commercio.

In particolare, è possibile trovare sul mercato kit specifici per trasformare la vecchia radio in un sistema DAB, mediante un sintonizzatore di radio digitale collegabile a qualsiasi sorgente video. I kit possono essere integrati o semi-integrati, e in questi due casi richiedono l'installazione da parte di un professionista, o plug and play, meno performanti ma più semplici da montare, poiché prevedono il solo collegamento di un adattatore e della nuova antenna, che sarà specifica per tali sistemi.

 

DAB+ in Italia: cosa accade dal 1° gennaio 2021

I sistemi DAB+ sostituiranno completamente, nei prossimi anni, le vecchie tecnologie di trasmissione in tutta Europa. Per questo motivo l'Italia, già dal 1° giugno 2019, aveva previsto l'obbligo per i venditori di predisporre i veicoli alla futura installazione di tali impianti. Dal prossimo 1° gennaio, il nuovo standard diventa però obbligatorio su tutte le auto in vendita.

Tale scelta è in linea con quanto previsto dal nuovo Codice Europeo delle Comunicazioni, che ha introdotto l'obbligo di dotare tutte le auto nuove di questo sistema e di assumere specifiche leggi in merito in tutti i Paesi UE entro la fine del 2020.

Nessuna paura però: in Italia infatti non ci sarà un vero e proprio switch-off, come accaduto per esempio in Norvegia, ma potremo godere di un periodo di interoperabilità che permetterà di effettuare l'aggiornamento graduale degli impianti. Peraltro, se il programma radio è ricevibile anche su altre frequenze, in caso di assenza di segnale DAB+, l'autoradio potrà commutare automaticamente in FM, rendendo perfettamente utilizzabile il servizio. Uno switch-off definitivo potrebbe aversi tra il 2022 e il 2023, ma al momento non ci sono ancora informazioni certe in merito.


citycar
target
  • :