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Sapere come pagare il bollo auto è molto utile per essere in regola con il pagamento di questa tassa che riguarda il possesso dei veicoli, in modo da non incorrere in more o sanzioni. Oggi, è possibile sbrigare questa pratica comodamente online oppure fisicamente presso diversi sportelli. Vediamo, dunque, come, quando e dove pagare il bollo auto.
Iniziamo parlando di cos’è il bollo auto e chi lo deve pagare. Si tratta della tassa di possesso ed è un tributo che deve essere pagato da tutti, anche da coloro che hanno un’auto a noleggio a lungo termine o in leasing. Il bollo va pagato anche se si tiene l’auto ferma in garage. Essendo una tassa regionale, l’importo viene pagato alla regione in cui si risiede. Solo in Friuli Venezia Giulia e inSardegna la riscossione del bollo auto viene effettuata dall’Agenzia delle Entrate.
Vediamo ora ogni quanto si paga il bollo auto, perché la sua scadenza non è uguale per tutti e dipende dalla data in cui è stata immatricolata la vettura. Il primo bollo deve essere pagato entro il mese di immatricolazione, mentre i successivi vanno pagati entro l'ultimo giorno del mese successivo alla scadenza.
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Parliamo ora di come calcolare il bollo auto, visto che l’importo da pagare dipende delle caratteristiche tecniche e di omologazione della vettura.
In particolare, i fattori che vengono utilizzati per il calcolo del bollo auto sono:
• la potenza del motore, che viene espressa kW;
• la classe ambientale del veicolo, che può essere Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4, ecc.;
• la regione in cui risiede il possessore dell’auto.
La potenza e la classe ambientale vengono riportate all’interno di un’apposita tabella. Il calcolo vero e proprio dell’importo da pagare del bollo si fa moltiplicando i kW per l'importo indicato in base alla classe ambientale del veicolo.
Ecco un esempio che può chiarire come va effettuato tale calcolo: per un'auto Euro 6, che ha una potenza di 120 kW, bisogna moltiplicare 100 x 2,58 e poi sommare 20 x 3,87. A questo calcolo bisogna poi aggiungere l'addizionale regionale, che cambia da una regione all’altra.
E’ possibile trovare online diversi strumenti che possono aiutare nel calcolo del bollo. Tra questi c’è un’apposita sezione sul sito dell’ACI, dove è sufficiente selezionare la regione di residenza, la targa, il tipo di veicolo per il quale si vuole pagare il bollo e la tipologia di pagamento, scegliendo tra rinnovo, integrazione e prima immatricolazione, per avere l'importo da pagare.
Da circa un anno, è possibile utilizzare anche l’App Veicolo, che consente di avere alcune informazioni sulla vettura, come l’importo e la scadenza del bollo, ma anche l’immatricolazione e lo stato dell’assicurazione, semplicemente fornendo il numero di targa dell’auto.
Infine, vediamo dove e come pagare il bollo auto, un’operazione che può essere svolta ancheonline.
Il pagamento del bollo auto online si può effettuare tramite PC oppure smartphone utilizzando:
• il sito dell’ACI, tranne i residenti di Friuli Venezia Giulia, Marche, Sardegna e provincie autonome di Bolzano e Trento;
• il sito della regione in cui si risiede;
• il proprio home banking;
• il sito delle Poste;
• il sito dell'Agenzia delle Entrate;
• i sistemi Satispay o PagoPa:
• l’app Io.
Mentre, per effettuare il pagamento fisicamente, ci si può rivolgere a:
• uffici postali, pagando un bollettino del costo di 1,10 euro;
• ricevitorie e tabaccai convenzionati, dove il costo della pratica è di 1,87 euro;
• delegazioni ACI, dove il costo della pratica è di 1,87 euro;
• agenzie di pratiche auto convenzionate, dove il costo della pratica è di 1,87 euro;
sportelli bancari, dove il costo della pratica è di 1,87 euro.